Nuovi contesti musicali

Come ascoltatrice amo la musica in tutte le sue forme e in tutti i suoi generi, dal classico al contemporaneo.

In questa pagina trovi una selezione di brani di vario genere che amo, dallo spettacolo ai cantautori. 

Fiorella Mannoia
Il cielo d’Irlanda 

1992. Parole che fanno vedere. Solleva il naso in su, e trova il tuo cielo d’Irlanda. Ma guarda anche in basso: il cielo d’Irlanda è dentro di te.

Ti annega di verde e ti copre di blu, ti copre di verde e ti annega di blu.

Louis Armstrong
What a wonderful world 

Un messaggio di speranza? Brano scritto da Bob Thiele (con lo pseudonimo di George Douglas) e George David Weiss, interpretato da Louis Armstrong e pubblicato nel 1967.

Metallica
Nothing else matters 

Brano pubblicato per la prima volta nel 1991. Via alla musica, e niente altro importa.

The Doobie Brothers
Long train runnin’ 

Treno in corsa su binari di chitarra, nelle corde dei giorni, tra le note delle band. 1973.

R.E.M.
Everybody hurts

Brano pubblicato per la prima volta nel 1992 dalla storica band attiva dal 1980 al 2011. Ti scrivo solo alcune parole del testo, e mi lascio cullare dalla musica.

Don’t let yourself go
‘cause everybody cries
and everybody hurts sometimes
sometimes everything is wrong
now it’s time to sing along.

The Beatles
Hey Jude

1968. Ho sempre adorato quella coda impertinente, che si prende quasi più spazio della canzone, della canzone normale, quella coda che ti porta a ballare altrove, facendoti dimenticare l’inizio.

Gino Paoli
Il cielo in una stanza

Brano pubblicato con la voce di Mina nel 1960, esce cantato dall’autore Gino Paoli nel 1961. Alberi infiniti. Quando sei qui vicino a me. Questa canzone mi ricorda una strana serata con piano bar di tanti anni fa, la musica in mezzo al silenzio di un locale quasi deserto, e una sensazione di struggimento nel cercare il viola oltre le nuvole.

The Cranberries
Zombie

Canto potente che vivrà per sempre, esploso tra gli ascolti dei miei primi anni musicali. Dolores O’Riordan è voce e anima dei Cranberries in questo brano pubblicato nel 1994.

Amedeo Tommasi
Magic waltz

Brano di Amedeo Tommasi all’interno della colonna sonora realizzata da Ennio Morricone per il film La leggenda del pianista sull’oceano (1998), tratto dal monologo teatrale di Alessandro Baricco Novecento. Un valzer, quello suonato dal protagonista Nocecento, che non può essere normale, ma solo magico: danzato a cavallo di un pianoforte vagante, senza fermi alle ruote, avanti e indietro nella sala più bella della nave, sopra la notte di un oceano in burrasca.

Andrea Parodi
No potho reposare

Canto di Sardegna, mia radice. Un canto dentro la mia infanzia. In due voci vibranti, uniche. Prima Maria Carta. Poi, negli anni, Andrea.

Eurythmics
Sweet dreams    

1983. Ancora dalla colonna sonora di gioventù. Come se gli anni e i loro sogni, più o meno dolci, non fossero passati.

Mike Oldfield, Maggie Reilly
Moonlight shadow 

1983. Da un angolo di memoria, questo brano di apparente levità mi ricorda di cogliere e accogliere il chiaroscuro della vita.

The Tokens
The lion sleeps tonight

1961. Versione della canzone africana Mbube – incisa nel 1939 – ripresa nel 1994 all’interno del film Il Re Leone.

Queen
Innuendo

1991. Brano potente, vasto come una sinfonia, struggente – come un viaggio tra buio e luce. E, nonostante la fine, senza fine.

Aretha Franklin
Think

Ovunque tu sia, Aretha, sono certa che farai sempre cantare e ballare tutti con le lacrime agli occhi e il sorriso sulle labbra. Il brano originale è del 1968. Una versione molto nota è stata realizzata per il film The Blues Brothers del 1980.

Lucio Dalla
4 marzo 1943

Nel titolo c’è una data di nascita, anche se doveva essere Gesubambino. Il testo è di Paola Pallottino. Il violino ti si imprime per sempre. Parole e musica cantano un racconto senza tempo. Dal 1971.

Franco Battiato
Cuccurucucù

Il mondo è grigio, il mondo è blu.

Prova a individuare tutte le canzoni citate: io non ci sono ancora riuscita, come non riesco a smettere di ascoltare questo pezzo pubblicato nel 1981.

Angelo Branduardi
Alla fiera dell’Est

Filastrocca e tormentone, dramma e vita, musica e testo, barocco e medioevo, denso e lieve. Brano pubblicato nel 1976, l’avrai cantato almeno una volta durante una gita in pullman, tra il serio e il faceto, dal topolino all’angelo della morte. Nella musica di Angelo Branduardi parole e suoni sono tessuti in trame potenti: incantate, cantastorie e incantastorie. Che, per due soldi, mio padre comprò – e mi regalò.

Bob Dylan
Knockin’ on Heaven’s door

1973. Brano molto noto, nato come parte della colonna sonora del film Pat Garrett and Billy the Kid diretto da Sam Peckinpah (che non ho visto), oggetto di tantissime cover famose tra cui quella dei Guns N’ Roses.

David Bowie
Starman

There’s a starman
waiting in the sky
He’d like to come
and meet us
But he thinks
he’d blow our minds

There’s a starman
waiting in the sky
He’s told us
not to blow it
Cause he knows
it’s all worthwhile

He told me:
Let the children lose it
Let the children use it
Let all the children boogie.

Il brano è stato pubblicato nel 1972.

Fabrizio De André
Crêuza de mä

Mulattiera di mare: storie tra cielo e terra, acqua e vino, pietre e sale.

Umbre de muri
muri de mainé
dunde ne vegnì
duve l’è ch’ané.

[ombre di facce
facce di marinai
da dove venite
dov’è che andate]

Brano pubblicato per la prima volta nel 1984, con la grafia Creuza de mä.

Simon & Garfunkel
The sound of silence

And in the naked light I saw
Ten thousand people, maybe more.
People talking without speaking
People hearing without listening
People writing songs that voices never share
And no one dared
Disturb the sound of silence.

Brano pubblicato per la prima volta nel 1964.

Liza Minnelli
New York, New York

Brano del 1977 per l’omonimo film (che non ho visto. E tu?), ripreso nel 1979 da Frank Sinatra. Un omaggio alla New York che ho incontrato – e amato e contestato alla follia – una sola volta nella vita, in uno dei miei primi viaggi [se mi aspetti qualche anno torno da te, Grande Mela, non più sola, ma in compagnia].

Irene Fornaciari
Blu

Pezzo presentato a Sanremo nel 2016.

Cielo, se mi senti almeno tu
lascia che sia un angolo di blu.

Per tutti, per chi viene dal mare, e per chi cerca uno spiraglio di cielo.

Antonio Vivaldi
L’estate

I guizzi e la potenza degli archi, la sensazione di calura, i suoni e le atmosfere del temporale estivo. Riascoltare per credere. Da Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi (Venezia 1678 – Vienna 1741).

U2
One

Con questo brano pubblicato nel 1992 prosegue il viaggio nelle canzoni della mia giovinezza. Quando ero giovine davvero, bastava la melodia per commuovermi. Non indagavo troppo il testo. Ho saputo dopo che il significato di questo brano è stato oggetto di interpretazioni diverse.

Bruce Springsteen
Born in the Usa

Il brano, del 1984, non ha bisogno di molte presentazioni. Ad ogni ascolto, da qualche mese, ho un po’ più brividi del solito: è stato il primo pezzo che il piccolo batterista di casa ha desiderato suonare.

James Brown
I feel good

I got you (I feel good) è il notissimo brano di James Brown, pubblicato nel 1965. Buon divertimento con questo pezzo carico di energia.

John Denver
Take me home, country roads

Di memoria, di strade, di ritorni. Un viaggio di passi polverosi, ma anche un viaggio interiore che non finisce mai, in questo brano di John Denver del 1971. John Denver era amante del volo. E anche il pensiero vola liberamente, per caso o forse no, all’aviatore Saint-Exupéry.

Niccolò Fabi
e Max Gazzè
Vento d’estate

A volte basta un soffio di vento per cambiare prospettive e direzione. Se il vento – che soffia sempre dove vuole – ci fa spostare un poco verso nuovi orizzonti, infiniti come il mare, forse diventa possibile perdersi. Per ritrovarsi. Brano del 1998 scritto da Max Gazzè e Riccardo Sinigallia, Vento d’estate è cantato da Gazzè con Niccolò Fabi.

Cirque du Soleil
Alegrìa

Alegría: allegria, gioia. Ma percepisco un misto di struggimento, nostalgia, voglia di giocare, vivere, volare. Un gioco meraviglioso e molto serio. È ciò che cerco nella musica. Alegría è un brano storico dell’omonimo spettacolo firmato Cirque du Soleil. Prima o poi riuscirò a vederli dal vivo? Da molti anni questi artisti straordinari sono nella mia lista dei desideri.

Adriano Celentano
Prisencolinensinainciusol

Canzone uscita nel 1973, amo la versione con Mina. In questo inglese di fantasia linguaggio, voci e musica giocano a ritmo serrato.

Neffa
Nessuno

C’è una sola direzione
per uscire da qui
ed è arrendersi
incondizionatamente all’amore
e dire di sì.

Con questa canzone torno di colpo indietro a quando, con un filo di voce che attraversa da sempre l’infinito, continuai a dire un sì incondizionato a te che scalciavi nella mia pancia.

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