Anche i copywriter hanno un’agenda.
Nel caso specifico, ho un’agenda cartacea giornaliera.
Da quest’anno.
Sì, perché fino all’anno scorso usavo un’agenda, sempre cartacea, ma settimanale.
Fino all’anno scorso ero una mamma lavoratrice che doveva, oltre che sui singoli giorni, avere la visione sulla settimana per non perdere il filo tra tutte le cose, agite e scritte.
Da quest’anno sono ancora una mamma lavoratrice, che però deve avere la visione sugli obiettivi di ogni giorno.
Per focalizzarmi sempre meglio e imparare a crescere attraverso il fare, nel rispetto delle scadenze che mi stabilisco.
Un cambiamento poco significativo?
No, perché i piccoli cambiamenti consapevoli, tutti insieme, fanno la differenza.
Una grandissima differenza.
Non si tratta di avere i superpoteri: si tratta di suddividere le situazioni complesse in microsituazioni.
E ho in cantiere un vasto orizzonte di microcambiamenti consapevoli.
Uno ogni giorno.
Ho un orizzonte di nuovi microinizi, dentro un percorso lungo che ha la durata di una vita intera.
La mia.