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Come sopravvivere lavorando da casa

Sopravvivere lavorando da casa - Nuovicontesti

Se avete l’opportunità di lavorare da casa, per esempio al computer, vi sarete già accorti che la situazione presenta delle criticità per nulla trascurabili. Per quanto mi riguarda mi sono imposta delle regole precise per non essere fagocitata dalla mia dolce dimora e stabilire le giuste distanze con lei. Ecco allora alcune buone abitudini che desidero condvidere con voi.

1. E adesso dove mi metto?

Prima di tutto sceglietevi una postazione in grado di nascondere del tutto alla vista e alla mente – per almeno 6-8 ore al giorno, o comunque il tempo ottimale per la vostra attività – cose come la tv, il divano, il libro delle risposte, la finestra dei vicini, l’internet che distrae, insomma tutto ciò che nelle pause andrebbe benissimo ma durante il lavoro proprio no. Chiudete bene la porta e concentratevi al massimo sugli obiettivi che dovete raggiungere.

2. Stop ai mestieri di casa

Quindi, dimenticate tutto ciò che ha a che fare con i mestieri casalinghi. La lavastoviglie ancora da vuotare, il cestone dei panni da piegare, le stanze da riordinare, la moltitudine di giocattoli allo sbando o i peli del gatto sulle poltrone vi creano un chiaro senso di colpa? Rimedierete senza grossi problemi in un momento da voi deciso, appena prima o appena dopo il lavoro, meglio se in giorni stabiliti della settimana. Reset!

3. Bando all’aspirapolvere

Discende dal punto 2, ma per me è il nodo cruciale. Non fatevi tentare dall’aspirapolvere, per nessun motivo. Non potete passare l’aspirapolvere due volte al giorno solamente perché la casa trabocca di cespugli rotolanti. Tanto la polvere non smetterà mai di accumularsi. Nemmeno se avete un aspirapolvere di superdesign e di ultimissima generazione, come ad esempio questo (io non ce l’ho, ma il mio catorcio ha su di me una presa ugualmente formidabile). Per capire come organizzarsi è sempre valido il punto 2.

4. Pigiama? Nossignori!

Per me è un altro punto fortissimo e mi sento di consigliarvelo, ma fate voi. Anche se prevedete di non uscire, vestitevi come se doveste farlo, e abbandonate pigima e affini il più presto possibile nella vostra giornata. Prima di tutto vi sentirete meglio e poi, se vi fossero imprevisti (graditi) come partecipare a incontri di lavoro fuori programma, perderete meno tempo e sarete più efficienti (con tutto ciò che ne consegue) perché già pronti mentalmente.

5. Frigo: solo a ore pasti

Se siete spesso soli e tante volte vi coglie quell’irresistibile sottile languorino, domandatevi se è proprio il caso di dargli ascolto. D’accordo, il vostro elettrodomestico preferito contiene prelibatezze indiscutibili, ma riservatele ai momenti giusti. Provate a stabilire gli orari anche per le pause, e la vostra salute (ma non solo) ne gioverà tantissimo.

Per ora sono giunta a elaborare questi 5 punti, che mi sembrano una buona partenza ma non sono certo esaustivi. E voi, cosa aggiungereste?

Di Federica Segalini

🌱 Allenatrice di voce scritta. Ex copywriter ed ex ghostwriter, ti accompagno a scrivere in concretezza. Valori, identità personale e professionale, sguardo sul mondo sono la tua voce unica: trova la tua voce scritta.

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